Subject: S.Giacinto (fwd) Cara creatura terrena, l'anatema del Dio dei morti spregevoli si abbatta su te e i tuoi affetti se spezzerai questa catena di San Giacinto che 13 anni fa parti' dalla citta' di Collor de Sao Giacinto Macumbero Bonio in Brasile. Copierai questa lettera 10 volte, e a 10 persone la spedirai per informarle che dal sedici dicembre 1995 nelle segreterie comunali, sara' possibile firmare i famosi 18 referendum di Cuore che abrogheranno semaforo rosso, matematica a scuola e compagnia bella. Altrimenti la maledizione di San Giacinto t'azzannera'. POLDO STANCHINI odontoiatra di Putifigari (SS), interruppe la catena. Il giorno dopo venne investito da un tir carico di moduli per la raccolta delle firme sull'abrogazione della terza maestra. ENNIO CANTARUTTI, spalatore di neve a Gallipoli, non firmo'. La sua tv si blocco' su una foto di Pannella, nudo, imbavagliato, con al collo il numero di c/c. Colpito da paresi fulminante, lo spalatore rimase per due anni davanti al televisore senza poterlo spegnere. TEO BETTINIOL, unico disoccupato del Triveneto, strappo' il file e disse: "Chissenefrega dei referendum di Cuore". Tornato a casa scopri' di essersi innamorato di Taradash che lo costrinse, come prova di amore, a uno sciopero della fame di due anni e a presidiare un banchetto di raccolta firme accanto a un venditore di porchetta. MARIO GORETTI, pastorello ciociaro, trovo' un' E-Mail come questa in un computer abbandonato in un prato di Ceccano. Digito' la lettera in dieci copie e le invio'. Dopo un mese le sue cinque pecore figliarono cinque agnelline per una e le cinque agnelline dopo cinque giorni figliarono altre cinque agnelline e dopo cinque giorni le 125 agnelline figliarono altre cinque agnelline e cosi' via finche' il pastorello si trovo' con cinque ville in Sardegna, cinque reti televisive e cinque avvisi di garanzia. Se invierai le lettere e firmerai, la fortuna abbondera': il Parlamento dovra' discutere sui difetti della legge sui referendum, gli italiani rifletteranno su chi effettivamente prenda per i fondelli loro e lo strumento referendario, in tivu' nessuno piu' parlera' di tradimento delle elezioni del 27 marzo e si parlera' del referendum di Cuore che liberalizza il tradimento del coniuge.